"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

28 febbraio 2019

Nasce l’Intergruppo parlamentare per la difesa della libertà religiosa dei cristiani nel mondo

By Tempi 

«Fratelli d’Italia ha promosso la nascita dell’Intergruppo parlamentare per la difesa della libertà religiosa dei cristiani nel mondo perché non si può più chiudere gli occhi davanti alla più sanguinaria discriminazione al mondo, che è quella di natura religiosa che colpisce i cristiani, soprattutto nel Medio Oriente. Secondo i dati della Fondazione “Aiuto alla Chiesa che Soffre”, un cristiano su 7 nel mondo viene perseguitato e ben 300 milioni di persone vivono in aree nelle quali subiscono discriminazioni o persecuzioni».
Lo ha detto il capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Esteri alla Camera, Andrea Delmastro delle Vedove, nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio alla quale hanno partecipato la Ong libanese Nawraj, SOS Chrétiens d’Orient, Modavi ONLUS, Steadfast Onlus e la sezione italiana della Fondazione CitizenGo.
«L’Intergruppo ha raccolto tante adesioni, hanno aderito parlamentari di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Movimento 5 Stelle e Gruppo Misto e vuole essere un gruppo di pressione a favore della libertà religiosa nel mondo. In particolare, vogliamo avere un focus su quei trattati bilaterali con quegli Stati all’interno dei quali ancora ci sono persecuzioni o discriminazioni di natura religiosa. Oggi depositiamo, inoltre, una mozione di FdI sulla libertà religiosa e sul ricollocamento dei cristiani nel mondo: è necessario accendere i riflettori per difendere il diritto dei cristiani a non emigrare e a rimanere, nel caso del Medio Oriente, nelle terre della prima cristianità», ha aggiunto Delmastro.