"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

6 febbraio 2019

Giuseppe Conte incontra a Baghdad i vertici della chiesa

By Baghdadhope

Nel corso della visita lampo in Iraq, e prima di partire alla volta della regione autonoma del Kurdistan iracheno, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha incontrato a Baghdad  il Cardinale Louis Raphael Sako, patriarca della chiesa caldea e vari esponenti religiosi tra i quali il Nunzio Apostolico in Giordania ed Iraq, Mons. Alberto Ortega Martìn e i due vicari patriarcali caldei, Mons. Basel Yaldo e Mons. Robert Jarjis.  Secondo quanto riferito dal Patriarcato Conte ha espresso apprezzamento per gli sforzi compiuti dalla chiesa caldea a favore del dialogo e della riappacificazione tra tutte le diverse componenti dell'Iraq. Da parte sua il Cardinale Sako ha ricordato l'importanza della recente visita di Papa Francesco negli Emirati Arabi Uniti, la sottoscrizione della dichiarazione congiunta firmata da lui e dallo sceicco Ahmed Al-Tayeb, massima autorità del mondo religioso sunnita, e l'impatto positivo che essa avrà nella regione, nel processo di apertura del mondo musulmano verso quello cristiano e viceversa e nella promozione della pace.
La discussione, ha ricordato il patriarcato, non ha mancato di toccare l'argomento della riscostruzione della Piana di Ninive e l'incoraggiamento che essa darà agli sfollati perchè vi facciano ritorno. 
 
Giuseppe Conte ed il Cardinale Louis Raphael Sako


Giuseppe Conte stringe la mano al Nunzio Apostolico in Giordania ed Iraq Mons. Alberto Ortega Martìn. Dietro di questi i due vicari patriarcali caldei, Mons. Basel Yaldo (di profilo) e Mons. Robert Jarjis