"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

26 novembre 2013

Plenaria del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso: intervista con il card. Tauran

By Radiovaticana

Si sta svolgendo in Vaticano la plenaria del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso sul tema “Membri di differenti tradizioni religiose nella società civile”. Ha aperto la riunione il cardinale Jean-Louis Tauran, presidente del dicastero. Jean-Baptiste Cocagne ha chiesto al porporato quali siano le sfide per le religioni nella società attuale:


En Europe surtout on a l’impression que la religion est un problème ….

Soprattutto in Europa si ha l’impressione che la religione sia un problema. Le religioni sono delle ricchezze! Quando i credenti si mettono insieme sono fermento nella società e spesso - come ho detto nel mio intervento di apertura - le religioni costituiscono degli spazi di ascolto e di condivisione da cui tutta la società trae benefici: insegnano il rispetto della persona umana, il rispetto dei diritti fondamentali, l’attenzione al Creato e all’ecologia. Contribuiscono, inoltre, anche alla coesione sociale in un Paese. Quindi direi che le religioni sono un fattore del progresso umano.
 C’è anche un rapporto che analizza le attività dal Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso degli ultimi cinque anni. Quali sono stati gli eventi più importanti di questo periodo?

Ces cinq dernières années ont été surtout …

Questi ultimi cinque anni sono stati soprattutto di presa di contatto con la realtà. Ho viaggiato molto, ho incontrato le persone sul posto, e personalmente sono rimasto molto colpito dalla visita in Pakistan, dove c’è l’ammirevole comunità cristiana composta da fedeli che vanno a Messa e che non sanno neanche se faranno poi ritorno a casa… Credo siano un esempio per tutta la Chiesa.


C’è un Paese in particolare, l’Iraq, dove le violenze interreligiose tra sunniti e sciiti sono riprese. In questo quadro troviamo anche i cristiani d’Oriente … Avete affrontato il delicato tema dell’Iraq, qual è la vostra visione su questo Paese?

Nous avons récemment mis en place ...

Recentemente abbiamo creato una struttura di dialogo con i musulmani del Paese. Penso che i cristiani siano molto coraggiosi; il patriarca, in particolare, sa che i cristiani del Medio Oriente hanno una missione, una vocazione: testimoniare nella terra in cui Dio si è rivelato, perché ovviamente per noi questi luoghi non sono solamente dei monumenti, ma dietro questi monumenti ci sono comunità umane, con le loro ricchezze, il loro patrimonio, il loro folklore e artigianato: è per questo che vanno salvaguardate!