"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

18 aprile 2010

Un nuovo vescovo per la chiesa siro cattolica negli USA: Mons. Yousef Benham Habash

By Baghdadhope*
Foto by Ankawa.com
Fonte delle notizie:
Radiovaticana, The Tidings, Ankawa.com

Dal 17 febbraio del 2009, quando Mar Ignatius Joseph III Younan fu intronizzato in Libano come nuovo patriarca della chiesa siro cattolica la sede della diocesi di Our Lady of Deliverance di Newark per i siri cattolici negli Stati Uniti ed in Canada che aveva presieduto dal 1996 era vacante.
Il
12 aprile scorso il Santo Padre, Benedetto XVI, ha nominato come vescovo di quella diocesi il corepiscopo Mons. Yousef Benham Habash, parroco della chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Los Angeles.
Mons. Habash è nato a Qara Qosh (Iraq) il 1 giugno 1951. Dopo i primi studi compiuti nel suo villaggio natale Mons. Habash entrò all'età di 10 anni nel monastero di Mar Benham ed a quella di 14 in quello di San Giovanni a Mosul. Dopo aver servito nell'esercito per un anno e mezzo, e vista la chiusura del seminario di Mosul, il 23 settembre del 1972 entrò nel seminario patriarcale di Charfé in Libano e successivamente studiò filosofia e teologia presso l'università del Santo Spirito a Kaslik, sempre in Libano. Tornato in Iraq fu ordinato sacerdote il 31 agosto del 1975 nella chiesa della Vergine a Qara Qosh dall'allora vescovo di Mosul, Mons. Cyrille Emmanuel Benni. Nel 1983 fu inviato al servizio dei fedeli nella chiesa del Sacro Cuore a Bassora ma nel 1992 tornò a Qara Qosh. Il 14 giugno del 1996 divenne sacerdote della neo istituita (6 novembre del 1995) diocesi di Our lady of Deliverance che ha sede ad Union City, nel New Jersey. Dopo avere servito la chiesa siro cattolica anche a Chicago (Illinois) Mons. Habash fu trasferito nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Los Angeles.
In un'
intervista dello scorso marzo Mons. Habash aveva sottolineato il peggioramento della situazione della comunità cristiana in Iraq successivamente alla guerra del 2003. Pur riconoscendo la durezza del regime di Saddam Hussein nei confronti di tutta la popolazione irachena il vescovo aveva ricordato come "prima del 2003 a Mosul non scorrevano fiumi di sangue come oggi. I cristiani non morivano come mosche." Negli ultimi tempi invece, aveva spiegato il pralato, i cristiani sono diventati vittime della persecuzione perchè considerati da molti musulmani come alleati dell'Occidente e perchè presi nel mezzo nella lotta per il predominio nell'Iraq del nord in corso tra arabi e curdi.
Secondo il Patriarca Mar Ignatius Joseph III Younan il 45% dei 160.000 siri cattolici del mondo pur originari del Medio Oriente vive al di fuori del suoi confini.