By Baghdadhope*
Il Patriarca della chiesa caldea, Mar Louis Raphael I Sako, arriverà domani in Libano per la sua prima visita pastorale e per incontrare i molti caldei, libanesi ma anche iracheni e siriani fuggiti dalla guerra.
Lo scopo della visita, ha infatti dichiarato Padre Raphael Trabulsi, il parroco della chiesa caldea dedicata all'Arcangelo Raffaele a Beirut, non è solo quello di visitare la diocesi, dove ad accogliere il Patriarca sarà il Vescovo caldeo del Libano, Mons. Michael Kassarji, ma anche quello di incoraggiare i fedeli locali e provenienti da altri paesi a sperare ed a continuare a testimoniare Cristo in Medio Oriente perchè essi ne sono ne parte integrale ed in quanto tale devono mantenere la propria presenza in Terra Santa, in Mesopotamia, in Libano, Siria e Palestina.
Tra i vari incontri che il Patriarca caldeo avrà in Libano da segnalare quello con il Presidente libanese Michael Suleiman, e quello voluto dal Patriarca Maronita Mons. Bechara Rai e che riunirà i Patriarchi cattolici e non cattolici d'Oriente per discutere della grave situazione politica in Medio Oriente nella sede patriarcale maronita a Bkerke.
In attesa di partire per Beirut intanto il patriarca caldeo continua ad affrontare la drammatica situazione di un Iraq fuori controllo. E' del 18 settembre la notizia di una bomba esplosa nel quartiere di Bataween a Baghdad, non lontano dalla chiesa caldea della Sacra Famiglia che ha causato un ferito ed ingenti danni in una zona dove sono presenti attività legate all'editoria e gestite da cristiani.
In attesa di partire per Beirut intanto il patriarca caldeo continua ad affrontare la drammatica situazione di un Iraq fuori controllo. E' del 18 settembre la notizia di una bomba esplosa nel quartiere di Bataween a Baghdad, non lontano dalla chiesa caldea della Sacra Famiglia che ha causato un ferito ed ingenti danni in una zona dove sono presenti attività legate all'editoria e gestite da cristiani.