"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

11 settembre 2006

PADRE SAAD SIROP HANNA E’ LIBERO

11 settembre 2006

I fedeli cattolici caldei della chiesa dedicata alla Madre di Dio, a Southfield nel Michigan (USA) ieri hanno appreso una notizia esaltante.
Durante la funzione pomeridiana, infatti, il loro Vescovo, Monsignor Ibrahim Namo Ibrahim, ha comunicato l’imminente liberazione del sacerdote caldeo Padre Saad Sirop Hanna, rapito a Baghdad il 15 di agosto.
La notizia, pur essendo rimbalzata velocemente nella comunità caldea sparsa in tutto il mondo non è stata immeditamente divulgata. Da una parte c’era il desiderio di non interferire con le ultime fasi di un rapimento che aveva tenuto in ansia i cristiani iracheni e non solo loro, dall’altra si attendevano maggiori conferme, dato che già due domeniche fa dall’Australia era arrivata la notizia, purtroppo rivelatasi infondata, della liberazione di Padre Saad.
Oggi la notizia è ufficiale e confermata da due fonti, una delle quali è Monsignor Jacques Isaac, Rettore del Babel College, l’Università Teologica Cristiana irachena dove Padre Saad ricopre la carica di responsabile della sezione teologica.
Un’ora fa circa Padre Saad Sirop Hanna è stato liberato. Non si sa ancora nulla delle condizioni del suo rilascio, solo che ha telefonato alla famiglia che sta andando, proprio in questi momenti a prenderlo per portarlo al sicuro.