Fonte: Ufficio Pastorale Migranti
Arcidiocesi di Torino
Un sacerdote cattolico caldeo, è scomparso a Baghdad ieri, 16 di settembre. La sua sparizione segue di soli cinque giorni il rilascio di un sacerdote cattolico caldeo che era stato rapito il 15 di agosto e rilasciato l’11 settembre dietro il pagamento di un riscatto, Padre Saad Sirop Hanna.
Il sacerdote era stato minacciato in passato e specialmente durante la prigionia di Padre Saad, e per questa ragione aveva sospeso tutte le sue attività pubbliche. Ieri mattina si stava recando ad incontrare il sacerdote recentemente liberato ed il Patriarca della Chiesa Caldea, Mar Emanuel III Delly, ma non è mai arrivato al luogo dell’appuntamento.
Ricerche senza alcun risultato sono state effettuate in diversi ospedali di Baghdad per controllare se per caso il sacerdote fosse stato coinvolto in uno dei molti incidenti accaduti in città.
Fino ad ora nessuna fonte ufficiale ha parlato di rapimento ma la speranza di ritrovarlo sta gradualmente sparendo con il passare delle ore. Baghdad non è una città dove qualcuno “scelga” volontariamente di sparire, specialmente qualcuno come il sacerdote in questione che sapeva bene di essere in pericolo.