By Baghdadhope*
Alle 18.00 di oggi pomeriggio il Patriarca della Chiesa Caldea, Mar Louis Raphael I Sako atterrerà a Sydney per la sua prima visita pastorale che si svolgerà in Australia e Nuova Zelanda e che durerà 10 giorni, dopo i quali il patriarca farà ritorno a Baghdad per preparare il primo sinodo della chiesa dopo la sua elezione che si terrà a Baghdad a partire dal 5 di giugno.
I temi che il Sinodo tratterà sono le nomine episcopali per le diocesi vacanti (attualmente sei: Cairo –Egitto; Diarbakir – Turchia; Aqra, Bassora e Zakho – Iraq; Ahwaz –Iran) e l’eventuale creazione di nuove diocesi; la formazione del clero presso il Seminario Maggiore ed il Babel College; l’attualizzazione del rito e la sua applicazione conforme in tutte le diocesi; il completamento del diritto particolare della Chiesa Caldea e la sua approvazione da parte della Santa Sede; lo studio del fenomeno della emigrazione, le sue ragioni ed i modi per incoraggiare i cristiani a tornare in Iraq creando per essi l’atmosfera giusta che li spinga a farlo; ed infine l’organizzazione delle curie patriarcali e vescovili.
Mar Sako non si è però limitato a rendere noti anticipatamente gli argomenti del prossimo sinodo – atto che segna un evidente passo avanti rispetto al passato quando essi si conoscevano “ufficialmente e non completamente” solo a sinodo avvenuto – quanto ha anche pubblicato il testo di una preghiera per il suo successo da recitare in tutte le chiese ed i monasteri caldei del mondo dopo la preghiera dei fedeli nelle messe domenicali.
Il testo della preghiera fatto pervenire da Padre Husham Zarazeer, responsabile della comunicazione sociale del patriarcato caldeo ed adattato da Baghdadhope è il seguente:
Padre Santo, aiutaci ad amare la nostra Chiesa Caldea come è, in tutte le sue varietà e differenze, nella sua grandezza e nella sua debolezza.
Signore, resta con noi, il futuro dei cristiani sembra insicuro in Medio Oriente perché le tempeste soffiano sulla nave su cui navighiamo.
Signore, invochiamo la potenza del tuo Spirito Santo perché ci aiuti a riscoprire la tua presenza nella nostra realtà quotidiana ed a inspirare in noi le vocazioni necessarie a costruire la tua Chiesa.
Signore, fa’ che l'incontro dei nostri vescovi dia luce e pace a tutti, che essi siano felici di prendersi cura di noi, i loro figli, con sentimento paterno, e che ascoltino le tue richieste.
Signore, rafforza l'unità tra i figli della tua Chiesa perché il Sinodo che avrà luogo prossimamente sia per essa una nuova speranza nel segno dell'autenticità, dell'unità e del rinnovamento per predicare il Vangelo di nostro Signore Gesù Cristo che è la via, la verità e la vita.
Amen.
I temi che il Sinodo tratterà sono le nomine episcopali per le diocesi vacanti (attualmente sei: Cairo –Egitto; Diarbakir – Turchia; Aqra, Bassora e Zakho – Iraq; Ahwaz –Iran) e l’eventuale creazione di nuove diocesi; la formazione del clero presso il Seminario Maggiore ed il Babel College; l’attualizzazione del rito e la sua applicazione conforme in tutte le diocesi; il completamento del diritto particolare della Chiesa Caldea e la sua approvazione da parte della Santa Sede; lo studio del fenomeno della emigrazione, le sue ragioni ed i modi per incoraggiare i cristiani a tornare in Iraq creando per essi l’atmosfera giusta che li spinga a farlo; ed infine l’organizzazione delle curie patriarcali e vescovili.
Mar Sako non si è però limitato a rendere noti anticipatamente gli argomenti del prossimo sinodo – atto che segna un evidente passo avanti rispetto al passato quando essi si conoscevano “ufficialmente e non completamente” solo a sinodo avvenuto – quanto ha anche pubblicato il testo di una preghiera per il suo successo da recitare in tutte le chiese ed i monasteri caldei del mondo dopo la preghiera dei fedeli nelle messe domenicali.
Il testo della preghiera fatto pervenire da Padre Husham Zarazeer, responsabile della comunicazione sociale del patriarcato caldeo ed adattato da Baghdadhope è il seguente:
Padre Santo, aiutaci ad amare la nostra Chiesa Caldea come è, in tutte le sue varietà e differenze, nella sua grandezza e nella sua debolezza.
Signore, resta con noi, il futuro dei cristiani sembra insicuro in Medio Oriente perché le tempeste soffiano sulla nave su cui navighiamo.
Signore, invochiamo la potenza del tuo Spirito Santo perché ci aiuti a riscoprire la tua presenza nella nostra realtà quotidiana ed a inspirare in noi le vocazioni necessarie a costruire la tua Chiesa.
Signore, fa’ che l'incontro dei nostri vescovi dia luce e pace a tutti, che essi siano felici di prendersi cura di noi, i loro figli, con sentimento paterno, e che ascoltino le tue richieste.
Signore, rafforza l'unità tra i figli della tua Chiesa perché il Sinodo che avrà luogo prossimamente sia per essa una nuova speranza nel segno dell'autenticità, dell'unità e del rinnovamento per predicare il Vangelo di nostro Signore Gesù Cristo che è la via, la verità e la vita.
Amen.