By Baghdadhope*
In vista della celebrazione dell’Assunzione della Vergine Maria la chiesa caldea di Baghdad proprio ad essa dedicata ha organizzato un concerto di canti mariani che si inserisce tra le diverse attività della settimana di festa della parrocchia che terminerà il prossimo 18 agosto.
Il concerto, come ha spiegato a Baghdadhope Padre Albert Hisham, si è svolto nei locali della chiesa ed ha visto una grande partecipazione di fedeli, del segretario della Nunziatura Apostolica e del patriarca vicario caldeo di Baghdad, Mons. Shleimun Warduni.
La sua importanza, ha spiegato Padre Hisham, non sta solo nella preghiera a Maria attraverso il canto ma anche nel fatto che i musicisti che hanno accompagnato il coro sono membri dell’orchestra sinfonica irachena e sono tutti di fede islamica: “a testimonianza dell’effettiva collaborazione tra religioni in Iraq” e che, come ha ricordato il parroco della chiesa dell’Assunzione di Maria Vergine, Padre Robert Saeed, "Questo concerto è espressione della vivacità della chiesa di Baghdad che, contraddicendo ciò che molti dicono, è viva e tale rimarrà."
A provare tale vivacità è anche l’incontro catechistico, avvenuto lo scorso venerdì nella chiesa della Vergine Maria, dei ragazzi e delle ragazze delle scuole superiori provenienti da 7 parrocchie caldee di Baghdad e la presenza, dopo la Santa Messa del 12 agosto nella chiesa dell’Assunzione della Vergine Maria, delle suore irachene delle Piccole Sorelle di Gesù di Charles de Focauld che hanno raccontato delle proprie esperienze e della propria missione in Iraq.
In vista della celebrazione dell’Assunzione della Vergine Maria la chiesa caldea di Baghdad proprio ad essa dedicata ha organizzato un concerto di canti mariani che si inserisce tra le diverse attività della settimana di festa della parrocchia che terminerà il prossimo 18 agosto.
Il concerto, come ha spiegato a Baghdadhope Padre Albert Hisham, si è svolto nei locali della chiesa ed ha visto una grande partecipazione di fedeli, del segretario della Nunziatura Apostolica e del patriarca vicario caldeo di Baghdad, Mons. Shleimun Warduni.
La sua importanza, ha spiegato Padre Hisham, non sta solo nella preghiera a Maria attraverso il canto ma anche nel fatto che i musicisti che hanno accompagnato il coro sono membri dell’orchestra sinfonica irachena e sono tutti di fede islamica: “a testimonianza dell’effettiva collaborazione tra religioni in Iraq” e che, come ha ricordato il parroco della chiesa dell’Assunzione di Maria Vergine, Padre Robert Saeed, "Questo concerto è espressione della vivacità della chiesa di Baghdad che, contraddicendo ciò che molti dicono, è viva e tale rimarrà."
A provare tale vivacità è anche l’incontro catechistico, avvenuto lo scorso venerdì nella chiesa della Vergine Maria, dei ragazzi e delle ragazze delle scuole superiori provenienti da 7 parrocchie caldee di Baghdad e la presenza, dopo la Santa Messa del 12 agosto nella chiesa dell’Assunzione della Vergine Maria, delle suore irachene delle Piccole Sorelle di Gesù di Charles de Focauld che hanno raccontato delle proprie esperienze e della propria missione in Iraq.