"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

10 luglio 2006

Si tifa "Italia" anche in Iraq

Cortei di macchine, cori da stadio, maglie azzurre e tricolori. Niente di particolare nella notte in cui l'Italia ha vinto i campionati mondiali di calcio, se non fosse che le stesse immagini che hanno riempito i nostri schermi si sono viste anche in alcune parti del mondo che forse non immaginavamo così interessate e soprattutto così.. di parte.
Ad Ankawa, nel nord dell'Iraq, la notte è passata così, come in Italia. Centinaia di persone si sono riunite nelle case e nelle strade a vedere la partita ma l'epicentro del tifo italiano è stato lo Youth Club, frequentato dai cristiani di Ankawa che non si sono risparmiati nel tifare per Cannavaro e compagnia e, come noi, sono stati felici del risultato.