By Baghdadhope*
Si è spento stamani Monsignor Rabban Al Qas, vescovo emerito caldeo di Dohuk, nel nord Iraq. Dalla metà di agosto era ricoverato in terapia intensiva dopo una lunga malattia ed il 15 di quel mese aveva ricevuto la visita del patriarca caldeo, Cardinale Louis Raphael Sako, impegnato nella visita proprio della diocesi di Dohuk, oltre che a quella di Zakho.
Nato nel 1949 a Komane, un piccolo villaggio nell'estremo nord del paese, nel governatorato di Dohuk che fa parte della regione autonoma del Kurdistan iracheno, Monsignor Al Qas aveva studiato presso i frati domenicani ed era diventato sacerdote nel 1973. Nel 2001 era stato nominato vescovo di Amadhiya, dal 2005 al 2010 era stato anche amministratore patriarcale della diocesi di Erbil e dal 2013 al 2020 aveva retto le due diocesi di Zakho ed Amadhiya per poi essere nominato nel giugno dello stesso anno vescovo di Dohuk, il cui territorio ha inglobato quello della ex diocesi di Amadhiya, mentre la diocesi di Zakho è stata affidata a Mons. Felix Shabi.
Da tempo afflitto da problemi di salute Mons. Alqas non aveva partecipato alla cerimonia di ordinazione del neo vescovo di Zakho che si era svolta il 30 agosto 2020 ed i primi giorni di dicembre dello stesso anno aveva lasciato l'Iraq per recarsi in Germania.
Durante la riunione dei vescovi caldei tenutasi a Baghdad il 10 dicembre il patriarca, il Cardinale Mar Louis Raphael Sako, aveva comunicato la decisione, presa in comune con i vescovi facenti parte del Consiglio permanente del Patriarcato, e comunicata alla Santa Sede, di nominare come amministratore patriarcale pro-tempore della diocesi di Dohuk il vescovo di Mosul, Mons. Najib Mikhael Moussa O.P.
Da tempo afflitto da problemi di salute Mons. Alqas non aveva partecipato alla cerimonia di ordinazione del neo vescovo di Zakho che si era svolta il 30 agosto 2020 ed i primi giorni di dicembre dello stesso anno aveva lasciato l'Iraq per recarsi in Germania.
Durante la riunione dei vescovi caldei tenutasi a Baghdad il 10 dicembre il patriarca, il Cardinale Mar Louis Raphael Sako, aveva comunicato la decisione, presa in comune con i vescovi facenti parte del Consiglio permanente del Patriarcato, e comunicata alla Santa Sede, di nominare come amministratore patriarcale pro-tempore della diocesi di Dohuk il vescovo di Mosul, Mons. Najib Mikhael Moussa O.P.
Foto Patriarcato Caldeo |
Tra le sue ultime apparizioni pubbliche quella del 9 febbraio 2022 quando con il nuovo vescovo di Dohuk, nominato il 24 dicembre del 2021, Mons. Azad Sabri Shaba, aveva concelebrato la santa messa in occasione del terzo ed ultimo giorno della ricorrenza del Digiuno di Ninive, e quella del 6 maggio 2023 quando sono stati festeggiati i suoi 50 anni al servizio della chiesa.
6 maggio 2023 Foto Padre Imad Khoshaba |
Alla Scuola Internazionale di Dohuk nel 2013 è stato assegnato il l'Aachen Friedenspreis, (Premio internazionale di Aquisgrana per la Pace) il più ambito riconoscimento europeo per la pace, come: "progetto modello per la pace, la riconciliazione e la comprensione tra comunità religiose e gruppi etnici."