13 febbraio 2012 - L'Iraq potrebbe presto perdere la sua minoranza cristiana se non verranno presi provvedimenti atti ad aiutare coloro che sono in estrema difficoltà con il proprio lavoro o che non riescono a trovarlo. Lo afferma il ministro iracheno per la Pianificazione, Ali al-Shakari.
Il ministro ha detto di ritenere che attualmente i cristiani sono arrivati a rappresentare meno dell'1% dell'intera popolazione irachena, contro il 5% del censimento effettuato nel 1977.
Ali al-Shakari ha rilasciato queste dichiarazioni commentando l'ultimo finanziamento concesso dall'Italia all'Iraq, che impone che il 10% del totale dei fondi venga speso a sostegno della comunità cristiana dell'Iraq."Stiamo facendo del nostro meglio per affrontare i fattori che costringono i cristiani iracheni a lasciare il paese", ha concluso il ministro.