"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

8 maggio 2006

La gerarchia caldea incontra il Primo Ministro Curdo

Il giorno dopo la proclamazione ufficiale del governo regionale curdo unificato, inglobante cioè le due amministrazioni fino ad ora gestite in modo autonomo dal PUK (Patriotic Union of Kurdistan) di Jalal Talabani, per la parte orientale del territorio governato dai curdi, e che ha come capitale Sulaimaniyah, ed il KDP (Kurdish Democratic Party) di Massoud Barzani, nella parte occidentale e con capitale Erbil, Nechirvan Barzani, nipote di Massoud e Primo Ministro della nuova entità politica, ha accolto in visita il Patriarca Cattolico Caldeo Mar Emmmanuel III Delly. Il prelato, in visita pastorale nel nord del’Iraq in attesa dell’inizio, domani 9 maggio, del Sinodo dei Vescovi che si terrà nella cittadina di Shaqlawa, ha incontrato il Primo Ministro Nechirvan Barzani e Sarkis Aghajan Mamendu, cristiano appartenente alla Chiesa Assira dell’Est, riconfermato ieri Ministro delle Finanze del governo curdo.
Il Patriarca era accompagnato da diversi vescovi. Presenti all’incontro erano i tre Patriarchi vicari: Monsignor Shleimun Warduni incaricato delle relazioni con le autorità pubbliche e civili, Monsignor Andraous Abouna, incaricato delle relazioni tra i sacerdoti e le chiese, e Monsignor Jacques Isaac, responsabile degli affari culturali, educativi e mediatici. Oltre ai vicari erano presenti: Monsignor Gabriel Kassab, Vescovo di Bassora, Monsignor Michel Kassarji, Vescovo del Libano, Monsignor Sarhad Jammo, Vescovo dell’Eparchia di st. Peter per gli Stati Uniti occidentali ed alcuni sacerdoti.
Gli altri vescovi caldei sono attesi per il Sinodo, il primo del 2006 e successivo a quello straordinario tnutosi a Roma nel novembre del 2005