By ADNKronos
Dopo essere stato cacciato da Mosul, la citta' dell'Iraq 
settentrionale caduta la scorsa settimana nelle mani dei jihadisti dello
 Stato islamico, il governatore della provincia di Niniveh, di cui Mosul
 e' capoluogo, si e' insediato nel villaggio cristiano di Talkef, 
situato nei pressi della seconda citta' piu' grande dell'Iraq. E' quanto
 annuncia ad Aki-Adnkronos International Duraid Tobia, responsabile 
degli Affari delle Minoranze della provincia, secondo cui il governatore
 Athil al-Nujayfi ha ripreso a lavorare gia' ieri dalla localita' 
cristiana, mentre "il Consiglio provinciale lavora dal villaggio di 
Alqush, vicino alla provincia di Dahok", nel Kurdistan iracheno.
   
    Tobia, che e' anche leader del partito assiro, precisa quindi che 
secondo "notizie provenienti da Baghdad il governo centrale ha inviato 
un esercito composto da migliaia di elementi tra militari regolari e 
civili sciiti che sono arrivati ora alle porte di Tikrit", nella 
provincia di Salah al-Din. Queste stesse forze "dovranno procedere verso
 la provincia di Niniveh allo scopo di liberarla".
 
