Nel TgPost del nostro inviato Massimiliano Cochi, con le immagini di Lucio Ciavola, andiamo in Iraq, a Karaqosh, che prima dell'arrivo dell'Isis era la piu' importante citta' cristiana del paese. oggi lì l'isis non c'e' piu', ma Karaqosh - devastato dagli uomini del califfato - si e' trasformato in un villaggio fantasma, le chiese sono state completamente distrutte, e il futuro della cittadina e' quantomai incerto.
“Baghdad ha perduto la sua bellezza e non ne è rimasto che il nome.
Rispetto a ciò che essa era un tempo, prima che gli eventi la colpissero e gli occhi delle calamità si rivolgessero a lei, essa non è più che una traccia annullata, o una sembianza di emergente fantasma.”
Ibn Battuta
"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio. 
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."
Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014
Baghdad, 19 luglio 2014
6 aprile 2017
" Karaqosh, domani da ricostruire".
Nel TgPost del nostro inviato Massimiliano Cochi, con le immagini di Lucio Ciavola, andiamo in Iraq, a Karaqosh, che prima dell'arrivo dell'Isis era la piu' importante citta' cristiana del paese. oggi lì l'isis non c'e' piu', ma Karaqosh - devastato dagli uomini del califfato - si e' trasformato in un villaggio fantasma, le chiese sono state completamente distrutte, e il futuro della cittadina e' quantomai incerto.