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2 marzo 2017

Nel 2016 crollato il numero di richieste di asilo in Slovacchia


Il numero di domande di asilo in Slovacchia è diminuito ancora nel 2016, per il quarto anno consecutivo, scendendo a 146 – il numero più basso dal 1994 secondo i dati annunciati dal ministero degli Interni alcuni giorni fa. Si tratta di un crollo verticale di oltre la metà rispetto alle 330 richieste di asilo del 2015.
Al contrario, è cresciuto in modo significativo il numero di persone che lo scorso anno hanno ottenuto asilo dalle autorità della Slovacchia, pur nella modestia delle cifre interessate: l’asilo è stato riconosciuto per 167 persone, crescita esponenziale in confronto alle 8 dell’esercizio precedente. La ragione di tale incremento è dovuta al gruppo di 149 cristiani assiri provenienti dall’Iraq che sono stati oggetto di reinsediamento volontario in Slovacchia alla fine del 2015. Una quota importante di questi, tuttavia, ha deciso nel corso del 2016 di ritornare al loro paese d’origine.
Nei 24 anni dall’indipendenza della Slovacchia, nel 1993, è stato concesso l’asilo a 820 persone, a fronte di oltre 58mila domande. Nello stesso periodo è stata concessa la cittadinanza a 241 persone. La maggior concentrazione di richieste di asilo è stata registrata in particolare negli anni a ridosso dell’ingresso della Slovacchia in Unione europea: 10.358 nel 2003 e 11.395 nel 2004. Lo stesso vale per le cittadinanze concesse, 59 nel 2002, 42 nel 2003 e 20 nel 2004. A partire dal 2007 le autorità slovacche hanno anche concesso la protezione sussidiaria a 684 persone, poco meno della metà di coloro che l’avevano richiesta.

Baghdadhope 11 dicembre 2015
149 profughi cristiani iracheni arrivati in Slovacchia 

Slovak Spectator 17 maggio 2016
About twenty Assyrian Christians returned home from Slovakia

SIR 31 gennaio 2017
Slovacchia: Nitra, integrazione di 150 rifugiati cristiani iracheni. “Grati per l’accoglienza”