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23 maggio 2014

Anche i Patriarchi cattolici orientali accolgono il Papa in Terra Santa

By Fides

Tutti i Patriarchi delle Chiese cattoliche orientali che hanno esarcati patriarcali e comunità di fedeli in Terra Santa, accoglieranno Papa Francesco durante il pellegrinaggio di tre giorni che inizierà sabato 24 maggio ad Amman. Lo confermano fonti dei diversi Patriarcati contattate dall'Agenzia Fides. Già nella capitale del Regno Hascemita alla Messa nello Stadio saranno presenti il Patriarca di Antiochia dei Maroniti, Bechara Bourtros Rai, quello di Antiochia dei Siri, Ignace Youssif III Younan, quello di Antiochia dei Greco-Melkiti, Gregorios III il Patriarca di Cilicia degli Armeni, Nerses Bedros XIX Tarmouni e il Patriarca di Alessandria dei Copti, Isaac Ibrahim Sidrak e il Patriarca di Babilonia dei Caldei Louis Raphael I Sako. Tutti i Patriarchi, tranne S. B. Gregorios III Laham e – molto probabilmente – S. B. Louis Raphael I Sako, pur non facendo parte del seguito ufficiale saranno presenti alle tappe del pellegrinaggio papale a Betlemme e a Gerusalemme.
Nei giorni scorsi aveva richiamato l’attenzione soprattutto la decisione del Patriarca maronita Rai di essere presente a Betlemme e a Gerusalemme in occasione della visita di Papa Francesco. Finora nessun Patriarca maronita si era recato a Gerusalemme dopo la creazione dello Stato d'Israele. Critiche alla scelta del Patriarca Rai erano state espresse in particolare da esponenti del Partito sciita di Hezbollah, che hanno visto nella visita patriarcale un gesto di riconoscimento di uno Stato considerato nemico. Il Patriarca ha risposto alle critiche sottolineando che la sua visita avrà carattere spirituale e non politico. Circa 10mila cristiani maroniti risiedono in Terra Santa. Dopo la fine del pellegrinaggio papale, il Patriarca Rai si recherà anche a Haifa per incontrare i fedeli delle locali comunità maronite.