Pagine

10 febbraio 2014

Riorganizzazione della diocesi patriarcale caldea a Baghdad.

By Baghdadhope*

Lo scorso gennaio sono stati nominati tre nuovi vescovi per la chiesa caldea: Mons. Yousef Thomas Mirkis per la Diocesi di Kirkuk e Sulaymanyya, Mons. Habib Al Nawfali per la diocesi di Bassora e Mons. Saad Sirop per la diocesi di Baghdad.
La nomina episcopale di Mons. Sirop, già parroco della cattedrale di San Giuseppe, ha reso necessario dei cambiamenti nell'organizzazione diocesana ratificati nel corso di una riunione presieduta dal Patriarca caldeo, Mar Louis Raphael I Sako.
Vediamo quali sono:
Confermato il ruolo di Monsignor Jacques Isaac, rettore del Babel College e responsabile delle riviste patriarcali, a Mons. Shleimun Warduni sono state affidate le pubbliche relazioni del Patriarcato ed a Mons. Sirop i sacerdoti e gli affari pastorali.
Padre Azad Sabri (Diocesi di Erbil) è stato destinato alla Svezia dopo aver lasciato la diocesi di Erbil.
Padre Albert Hisham, responsabile media del patriarcato e già parroco della chiesa di San Paolo, è il nuovo parroco della cattedrale di San Giuseppe e della chiesa dedicata alla Vergine Maria Regina del Rosario e sarà assistito da Padre Ameer Gammo.
Padre Nashat Tuza è stato destinato ad assistere Mons. Shleimun Warduni nella chiesa della Vergine Maria di Palestine Street nonché, in qualità di parroco, a quella di Mar Mari nel quartiere di Hay Al Benook. 
Padre Yousef Khalid è il nuovo parroco delle chiese di Mar Buthion e della Santa Trinità.
La parrocchia di Mar Efrem nel quartiere di Shaljia (nord di Baghdad) è stata accorpata alla parrocchia dell'Assunzione della Vergine Maria nel quartiere di Mansoor, dove padre Robert Saeed è parroco.
Padre Hani Abdelahad assisterà il Corepiscopo Mons. Mushtaq Zambaqa nella chiesa della Congratulazione della Vergine Maria.

I fedeli sono stati invitati dal Patriarca ad offrire liberamente una volta all'anno il proprio sostegno economico alle chiese perchè possano svolgere i compiti pastorali ed assistere i bisognosi, un'offerta, è stato sottolineato, che andrà direttamente alle parrocchie e che ha carattere assolutamente volontario.