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12 ottobre 2010

Sinodo Medio Oriente: Mons. Warduni (Baghdad) "L'unità

By SIR

“Che possa unire le chiese perché possano più efficacemente difendere i diritti della comunità cristiana in Medio Oriente. Ogni chiesa può e deve vivere nel rispetto della propria tradizione ma negli argomenti che riguardano la comunità cristiana l'unità deve prevalere su tutto”.
Mons. Shlemon Warduni, Vicario patriarcale caldeo di Baghdad, esprime così, al sito Baghdadhope, i suoi auspici per il Sinodo dei vescovi per il Medio Oriente al quale sta partecipando e che ieri ha vissuto la sua prima giornata di lavori. “Alcuni dei Padri sinodali afferma mons. Warduni - hanno già messo in luce alcuni problemi che riguardano le chiese in Medio Oriente, tra questi, anche l'impossibilità in alcune zone di portare liberamente la Parola dei Vangeli”. Altra questione sul tappeto è legata all’unità delle Chiese: per favorirla il vescovo caldeo propone “l'istituzione di 4 comitati che rappresentino tutti i cristiani del Medio Oriente per trattare temi come i rapporti tra le chiese cattoliche, con le chiese protestanti ed ortodosse, con gli ebrei ed i musulmani e con le forze politiche di ogni Paese del Medio Oriente. Quest'ultimo comitato sarebbe importante perché solo dalla nostra unione cristiana può risultare una voce pacifica ma forte e risoluta, in grado di presentare le proprie istanze ai governi dei Paesi dove i cristiani sono ancora maltrattati".