Il fuoco distrugge il portone di una chiesa a Baghdad. Incerte finora le cause.

By Baghdadhope* - Shafaq 

Diverse fonti di informazione irachene hanno riportato la notizia di un incendio appiccato all'alba dell'8 marzo al portone della chiesa di Mar Gewargis (san Giorgio) appartenente alla chiesa Assira dell'Est e situata nella zona di Mekanic, nel quartiere di Dora a Baghdad, uno dei quartieri dove maggiore era la concentrazione di cristiani  che lo abitavano prima del 2003, tanto da farlo conoscere come "il piccolo Vaticano," e più forte è stata la loro persecuzione dopo la caduta del regime tanto da svuotarlo dalla loro presenza e costringere le autorità ecclesiastiche a trasferire nel nord del paese le istituzioni che vi avevano sede, come il Seminario maggiore caldeo ed il Babel College, l'unica facoltà teologica cattolica in Iraq.  

La maggior parte delle fonti riferisce di un attacco dall'esterno mentre Shafaq dà una versione diversa dei fatti: le forze di sicurezza arrivate sul posto per spegnere l'incendio ed indagare sui fatti dopo aver visionato i filmati delle telecamere di sorveglianza non hanno potuto accertare con sicurezza che il fuoco sia stato appiccato dall'esterno ma, anzi, si sono dette certe che esso sia iniziato all'interno della chiesa.

La famiglia che vi abita, aggiunge Shafaq, non si era peraltro neanche accorta del fuoco che ha danneggiato il portone sia all'interno che all'esterno. 
La chiesa di San Giorgio a Dora era stata distrutta in un attentato nel 2004 e ricostruita con il contributo del governo iracheno. La nuova consacrazione si era tenuta infatti il primo novembre del 2015 come ricordano le fonti della chiesa assira dell'est cui appartiene l'edificio di culto, che, invece, non riportano la notizia dell'incendio di ieri.