Secondo alcune testimonianze riportate dal sito Ankawa.com elementi delle milizie dello Stato islamico starebbero occupando a Mosul molte case prima appartenenti a famiglie cristiane per nascondersi e sfuggire all'eventuale tentativo di riconquista della città da parte dell'esercito iracheno. Le case dei cristiani sarebbero inoltre usate come laboratori per la costruzione di ordigni esplosivi e di auto bombe, a dimostrazione forse di un cambiamento tattico dello Stato Islamico che passerebbe dalla guerra al terrorismo nel tentativo di respingere la ri-presa della città.
“Baghdad ha perduto la sua bellezza e non ne è rimasto che il nome.
Rispetto a ciò che essa era un tempo, prima che gli eventi la colpissero e gli occhi delle calamità si rivolgessero a lei, essa non è più che una traccia annullata, o una sembianza di emergente fantasma.”
Ibn Battuta
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15 settembre 2014
A Mosul le case dei cristiani usate dall'IS come rifugi e laboratori per fabbricare armi terroristiche.
Secondo alcune testimonianze riportate dal sito Ankawa.com elementi delle milizie dello Stato islamico starebbero occupando a Mosul molte case prima appartenenti a famiglie cristiane per nascondersi e sfuggire all'eventuale tentativo di riconquista della città da parte dell'esercito iracheno. Le case dei cristiani sarebbero inoltre usate come laboratori per la costruzione di ordigni esplosivi e di auto bombe, a dimostrazione forse di un cambiamento tattico dello Stato Islamico che passerebbe dalla guerra al terrorismo nel tentativo di respingere la ri-presa della città.