"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

21 marzo 2017

ACS-Italia e Regione Lombardia con i Cristiani perseguitati. Una Mostra per rompere il silenzio e restituire speranza alle comunità oppresse

By Aiuto alla Chiesa che Soffre



La testimonianza del sacerdote iracheno della diocesi di Alqosh, Karam Shamasha, a margine dell'inaugurazione della mostra a Palazzo Lombardia sui 'Cristiani perseguitati'. 


Lo Spazio Espositivo di Palazzo Lombardia (Via Galvani 27, Milano) dal 21 marzo al 21 aprile ospiterà la Mostra fotografica “I Cristiani perseguitati. I volti delle vittime della persecuzione anticristiana, gli interventi per non lasciarli soli.”, curata dalla Fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS-Italia) in collaborazione con Regione Lombardia (ingresso gratuito dal lunedì al venerdì, ore 13 – 19).

È una Mostra, ma noi l’abbiamo concepita come un percorso basato sull’esperienza. Le foto dei venti pannelli sono eloquenti, e permettono di farsi un’idea realistica della vita quotidiana di molti nostri fratelli oppressi da formazioni terroristiche o da regimi autoritari. Ma abbiamo cercato di andare oltre.”. Alessandro Monteduro, Direttore di ACS-Italia, presenta così l’iniziativa. “Iraq e Siria, Egitto e Pakistan, Nigeria e Sudan, Arabia Saudita e India, Indonesia e Corea del Nord, Cina ed Eritrea: un planisfero della persecuzione e della discriminazione, luoghi del martirio cristiano dei nostri giorni. Ma siamo andati oltre i pannelli, e abbiamo ideato anche uno spazio in cui ogni visitatore potrà ritrovarsi letteralmente negli scenari dell’orrore. Lo scopo – prosegue Monteduro – è farsi un’idea concreta di quanto accade a tante comunità cristiane nel mondo.”.

La Mostra non si esaurisce tuttavia nell’informazione: vuole essere propositiva. “Noi informiamo e sensibilizziamo, ma, come Fondazione impegnata ormai da 70 anni nella realizzazione di progetti, operiamo sempre per sostenere concretamente i Cristiani che soffrono. Ci auguriamo che questa Mostra possa rappresentare un ulteriore ponte, ideale ma concreto, fra la comunità occidentale e quelle delle nazioni in cui la violazione della libertà religiosa è più grave.”.

La mostra verrà inaugurata martedì 21 marzo 2017 alle ore 11.00 alla presenza dell’Assessore alle culture, identità e autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini. “l’Istituzione Regione Lombardia e l’Assessorato guidato da Cristina Cappellini continuano a dimostrare grande sensibilità nei confronti del dramma dei Cristiani perseguitati”, commenta il Direttore di ACS-Italia. “Siamo loro grati per l’impegno concretamente dimostrato finora, e speriamo che il loro esempio venga seguito dalle altre Istituzioni del Paese, perché non possiamo far cessare questa tragedia senza il loro sostegno concreto e duraturo”, conclude Monteduro.