"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

13 febbraio 2017

Il Patriarcato latino di Gerusalemme lancia un nuovo programma di assistenza ai rifugiati iracheni in Giordania


Dal loro arrivo in Giordania nel mese di agosto 2014, i cristiani iracheni hanno vissuto in roulotte, baracche o ripari improvvisati nelle chiese. Il Patriarcato latino di Gerusalemme ha lavorato instancabilmente per fornire tutta l’assistenza necessaria, ad esempio finanziando alloggi e altri servizi. Oggi, ogni famiglia è in grado di ricevere buoni pasto per coprire le esigenze di base di alimentazione e igiene, da usare in un supermercato locale, dove è offerta loro una vasta gamma di prodotti.
Il programma di assistenza ai rifugiati ha come bersaglio principalmente l’educazione: la copertura delle tasse universitarie, l’acquisto di libri di testo e delle uniformi, i costi di trasporto per raggiungere la scuola, insieme a corsi e formazioni per centinaia di studenti. Il Patriarcato latino fornisce anche alle 11.325 famiglie di sfollati irachene un aiuto umanitario fatto di contanti, cibo, vestiti, locali di accoglienza, acqua, medicine, ospedali, mezzi di trasporto, e altro.
Il Patriarcato latino, attraverso il generoso sostegno della Luogotenenza e della Fondazione tedesca, si è impegnata a rafforzare ulteriormente il sostegno alle famiglie di rifugiati. Ora, ogni famiglia riceve buoni pasto per coprire le esigenze di base di igiene, di alimenti in un supermercato locale, dove è offerta loro una vasta gamma di prodotti. «Dio è misericordioso», è lo slogan del nuovo programma. Ogni famiglia riceve un coupon di 50 dinari giordani, piuttosto che una scatola di prodotti alimentari pre-selezionati, e può andare ad acquistare i prodotti in base alla scelta personale. Ad oggi, ne beneficia un totale di 136 famiglie.
Il Patriarcato ha stilato un accordo con un negozio locale che accetta questi tagliandi per una serie di prodotti. Per preservare l’integrità del programma e consentire il finanziamento delle esigenze legittime ossia cibo e igiene, alcuni prodotti sono esenti dal pagamento al momento dell’acquisto. Il coupon è accettato come moneta per i diversi prodotti come lattine, latte in polvere, formaggio, riso, zucchero, sapone e detersivi.