"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

24 gennaio 2017

Iraq: mons. Warda (Erbil), incontro il 30 gennaio a Roma sul futuro dell’area

By SIR

Lunedì 30 gennaio l’arcivescovo caldeo di Erbil (Kurdistan iracheno), monsignor Bashar Warda, e il direttore della Fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che soffre Acs-Italia, Alessandro Monteduro, terranno una conferenza stampa a Roma nella sede dell’Associazione della stampa estera in Italia (via dell’ Umiltà, 83/C – ore 15). Mons. Warda è il più autorevole testimone dell’intera comunità cristiana del Nord Iraq. Si è fatto carico dei 125mila cristiani allontanatisi dalla Piana di Ninive e da Mosul nel 2014 a causa dell’attacco dell’Isis, e sostiene tuttora i 110 mila attualmente presenti ad Erbil, cui si aggiungono progressivamente i profughi che in queste settimane provengono da Mosul. Nel corso della conferenza stampa sarà affrontato un problema cruciale per il futuro dell’area: le famiglie cristiane possono effettivamente tornare nei luoghi liberati dal sedicente Stato islamico? È possibile varare un adeguato piano infrastrutturale per ricostruire ciò che è stato distrutto, grazie a contributi pubblici e privati? Le grandi potenze occidentali stanno progressivamente intervenendo per contribuire a tale ricostruzione? Queste le domande cui risponderà l’arcivescovo caldeo di Erbil che fornirà un aggiornamento sulla situazione dei cristiani presenti nell’area soggetta alla sua autorità.