"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

11 gennaio 2017

I comunisti iracheni al Patriarca caldeo: grazie per il suo contributo alla riconciliazione nazionale


I comunisti iracheni rendono omaggio al Patriarca caldeo Louis Raphael I Sako, e lo ringraziano per il suo contributo alla riconciliazione nazionale e per il suo continuo sforzo di favorire il coinvolgimento di tutte le componenti politiche, etniche, sociali e religiose nella gestione delle istituzioni condivise. A comunicare la stima dei propri militanti al Patriarca è stata una delegazione di responsabili del Partito comunista iracheno, che hanno visitato la sede del Patriarcato caldeo lunedì 9 gennaio. In quell'occasione, la delegazione ha espresso anche le proprie felicitazioni al Patriarca per la già celebrata festa di Natale e per l'inizio del nuovo anno.
Fondato nel 1934, il Partito comunista iracheno ha avuto un ruolo rilevante nello scenario politico iracheno fino agli anni Settanta del secolo scorso, prendendo parte a quasi tutte le insurrezioni nazionali e alle grandi manifestazioni politiche succedutesi nel Paese negli anni Quaranta e Cinquanta. Poi, a partire dalla fin degli anni Settanta, soffrì una dura repressione da parte del regime di Saddam Hussein. Si oppose all'invasione USA dell'Iraq nel 2003.