"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

18 luglio 2016

Asia News sostiene i giovani profughi di Mosul alla Gmg in Polonia

 
Un gruppo di profughi cristiani irakeni, fuggiti da Mosul e dalla piana di Ninive nell’estate 2014 per l’ascesa dello Stato islamico (SI), si prepara con incontri e preghiere alle Giornate mondiali della Gioventù (Gmg), in programma in Polonia dal 27 al 31 luglio. In queste settimane AsiaNews si è attivata con diversi sponsor devolvendo una somma di 25mila euro alla Chiesa irakena, con l’obiettivo di contribuire alle spese di viaggio e pernottamento dei giovani. 
P. Samir Youssef, parroco della diocesi di Amadiya (Kurdistan), che cura 3500 famiglie di profughi cristiani, musulmani, yazidi, ringrazia a nome dei ragazzi e delle ragazze tutti gli sponsor e la nostra agenzia “per l’aiuto concreto”, senza il quale “era difficile realizzare il pellegrinaggio”.
“Vi ringraziano molto - aggiunge il sacerdote caldeo, originario di Mosul - e pregano per voi. Anche io vi ricordo in modo particolare nelle mie preghiere”. 
Domani, 19 luglio, i giovani irakeni partiranno per Wroclaw dove è in programma una settimana di animazione missionaria, in preparazione alla Gmg e all’incontro con papa Francesco. Al termine la partenza per Cracovia, dove i giovani irakeni parteciperanno alla Via Crucis e reciteranno il “Padre Nostro” in aramaico
Saranno oltre 200 i giovani irakeni - fra ragazzi e ragazze - presenti all’evento, provenienti da tutte le diocesi del Paese. Alla guida della delegazione mons. Warda, mons. Basilio Yaldo (vice del patriarca caldeo Louis Raphael Sako), una decina di sacerdoti e un gruppo di suore.