"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

20 novembre 2014

Il papa in Iraq dopo il viaggio in Turchia?

By Baghdadhope*

Il sito Ankawa.com riporta che il Patriarca caldeo, Mar Louis Raphael I Sako, ha riferito di come il presidente iracheno, Fuad Masum, lo abbia informato di aver inoltrato attraverso i canali diplomatici la richiesta ufficiale di una visita in Iraq del Santo Padre.
Malgrado Mar Sako avesse già invitato varie volte il Santo Padre è prassi comune che prima di un viaggio ufficiale lo stesso riceva un analogo invito da parte del capo dello stato del paese da visitare.
Il patriarca caldeo, nel corso della sua breve visita a Roma del 18 novembre in occasione di un simposio internazionale, ha detto che la visita di Papa Francesco è uno dei desideri degli iracheni cristiani, insieme a quello di tornare nelle case da cui sono stati scacciati dalle truppe dell'IS a giugno ed ad agosto.
Una breve visita del Santo Padre in Iraq potrebbe, secondo Mar Sako, aggiungersi a quella che egli compirà in Turchia alla fine di questo mese. 
Da notare che, interrogato a proposito da un giornalista nel corso del Concistoro per il Medio Oriente tenutosi lo scorso 20 ottobre a Roma Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede aveva risposto:
“Quello dei viaggi del Papa è un tema sempre evocato, ma non c’è nulla di preciso, e certamente nulla di imminente, che riguarda la presenza di Papa Francesco in Medio Oriente”.