"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

9 settembre 2014

Adotta un cristiano in Iraq: già raccolti 130.000 franchi

By Giornale del Popolo (Svizzera Italiana)

Il Giornale del Popolo ha deciso di rispondere all'appello di Papa Francesco per aiutare i cristiani in Iraq con una raccolta fondi da destinare a questi fratelli e sorelle derubati del diritto alla vita e alla libertà.
Come ha detto il Patriarca di Baghdad, aiutare i cristiani in questa emergenza, lasciandoli nel loro Paese, è più importante che farli fuggire all’estero. L’Iraq e il Medio Oriente necessitano della testimonianza dei cristiani.
Grazie alla generosità dei lettori, al momento, sono stati raccolti in Ticino oltre 130.000 franchi. La raccolta straordinaria continua.


Per aiutare la popolazione cristiana accampata nel Kurdistan iracheno dopo essere fuggita dalle proprie case, è possibile effettuare (una tantum, ma se si vuole anche più volte) tre tipi di donazione:

Sostentamento alimentare per una persona. Un giorno: 10 franchi
Sostentamento alimentare per una persona. Una settimana: 50 franchi
Sostentamento alimentare per una persona. Un mese: 200 franchi

I versamenti possono essere effettuati sul conto del Giornale del Popolo, che poi provvederà a far giungere i soldi al Patriarcato di Baghdad.
Nuova Società Editrice del Giornale del Popolo SA, 6900 Massagno
Menzione: “cristiani iracheni”

I fondi raccolti saranno inviati, tramite l’agenzia di informazione del PIME - il Pontificio Istituto Missioni Estere - Asianews (che già ha lanciato una simile colletta), al Patriarcato di Baghdad, che provvederà a distribuirli secondo i bisogni di ogni famiglia.