"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

15 gennaio 2014

Congregazione celebra la nomina del Papa per la Chiesa Caldea

By U-T Sandiego, 14 gennaio 2014
Testo tradotto ed adattato da Baghdadhope

Circa 1.000 persone si sono stipate in una sala parrocchiale di El Cajon martedì notte per festeggiare la storica nomina fatta da Papa Francesco di un ex vescovo assiro alla Chiesa cattolica caldea.
"La grazia travolge, davvero" ha detto il vescovo Bawai Soro poco prima del ricevimento tenutosi nella cattedrale cattolica caldea di San Pietro Pietro.
"Sto ancora elaborando cosa significhi per me unirmi ai confratelli della chiesa. Si tratta di un'esperienza unica."
La nomina rappresenta il culmine di circa otto anni di sforzi e di polemiche.
Soro aderì alla chiesa cattolica romana - che comprende la chiesa caldea - dopo aver rotto con la Chiesa assira d'oriente per la quale aveva servito come vescovo a San Jose. I leader religiosi della comunità assira citarono in giudizio Soro sostenendo che si fosse illegalmente appropriato di un edificio ecclesiastico e di altre proprietà, e di aver tentato di convertire la congregazione al cattolicesimo.

Soro perse la causa durata tre anni e si trasferì a San Diego dove fu accolto da Mons. Sarhad Yawsip Jammo, a capo della diocesi cattolica caldea degli Stati Uniti
occidentali.
Mentre Soro disse che stava seguendo la sua fede, altri in San Jose lo accusarono di appropriazione indebita e cattiva condotta ed a
lmeno una persona ha continuato ad accusarlo anche questa settimana su un blog religioso, successivamente all'annuncio della sua nomina papale.

Martedì però il nuovo status di Soro è stato motivo di festa ad El Cajon dove vive un gran numero di immigrati iracheni di fede cattolica caldea.
Da 40.000 ad oltre 50.000 caldei vivono in città e nelle comunità circostanti.
Una folla ben vestita di uomini, donne e bambini si è stipata nella sala parrocchiale per ascoltare Jammo parlare della nomina durante un ricevimento durato tre ore: p
er loro il messaggio riguardava l'unità religiosa.
"Per quanto riguarda la comunità caldea essa gioisce ed è grata" ha dichiarato Mark Arabo, un leader della comunità irachena di El Cajon e presidente e amministratore delegato della
Neighborhood Market Association"Cattolico vuol dire universale, e la chiesa cattolica è per tutti" ha aggiunto .
La Chiesa Assira - chiamata anche Chiesa Nestoriana, Chiesa Siriaca e Chiesa Persiana - è un'antica forma di cristianesimo che risale intorno al V°secolo in quello che oggi è l'Iraq.

Nel XVI° secolo una da parte della Chiesa Assira si staccò costituendo la Chiesa cattolica caldea e promettendo fedeltà alla Chiesa Cattolica Romana.

Soro, 59 anni, ha detto che anni di riflessione lo hanno portato a credere che la Chiesa Assira dovrebbe unirsi alla Chiesa Cattolica Caldea.
"Ho capito che Cristo fondò una chiesa e che il senso di una chiesa si trova solo nella chiesa cattolica" ha detto Soro, emigrato negli Stati Uniti dall'Iraq 38 anni fa.

Secondo Soro la resistenza di altri dirigenti della chiesa assira (all'unione, ndt) è da imputare al fatto che molti fedeli assiri sono sopravvissuti a secoli di persecuzioni e di isolamento, e che
permettere alla loro chiesa di unirsi alla famiglia romana cattolica minaccia il loro senso di indipendenza.

Martedì non è stato possibile farsi rilasciare nessun commento dalla diocesi californiana della Chiesa Assiria del'Est.

Dopo aver perso la causa a San Jose Soro fu invitato a risiedere nella canonica della Cattedrale di San Pietro in cui da allora ha adempiuto ai suoi compiti ecclesiastici
sebbene senza una designazione diretta dal Vaticano.
Con la nomina di Papa Francesco, resa pubblica sabato, Soro è ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa cattolica ma i
suoi compiti futuri restano incerti perché Jammo rappresenta già questa regione come vescovo.

Soro ha detto che potrebbe conoscere il suo prossimo incarico entro la fine dell'anno quando si riunirà il sinodo della chiesa caldea composto dagli altri vescovi.

Arabo ha detto che la dichiarazione del papa è storica perché è raro che un leader di un altro gruppo religioso sia riconosciuto come vescovo cattolico.

"Riguarda i caldei di tutto il mondo" ha aggiunto,
"e riguarda direttamente 80.000 caldei."
Secondo Arabo Soro era in corsa per diventare uno dei leader al vertice della Chiesa assira e ciò rende la sua conversione ancora più significativa.

"E' come se avessimo selezionato il Michael Jordan degli Assiri" ha detto.