"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

16 novembre 2012

Mons. Mikhail Kassarji, vescovo caldeo del Libano: 28 anni di servzio pastorale

By Baghdadhope*
Photos provided to Baghdadhope by Chaldean Diocese of Lebanon



In occasione della festa di San Raffaele Arcangelo, santo patrono della chiesa caldea in Libano, si è svolto il 27 ed il 28 ottobre il secondo Festival della Gioventù che ha trovato spunto dalle parole di San Paolo ai Galati:  “Fu così che Abramo ebbe fede in Dio e gli fu accreditato come giustizia.” (Gal. 3.6)
Il festival ha coinvolto la comunità caldea che vive in Libano in diverse iniziative: una conferenza tenuta da padre Boulous Feghali dal titolo“La fede di Abramo, il padre dei fedeli”; la processione della Croce che partendo dagli uffici diocesani è arrivata fino alla cattedrale caldea di San Raffaele Arcangelo accompagnata dai canti del coro e dei fedeli; la Santa Messa officiata dal vescovo caldeo del Libano Mons. Mikhail Kassarji che ha così celebrato i suoi 28 anni di servizio sacerdotale e che è stato coadiuvato da Padre Rony Hanna, ed infine il discorso di apprezzamento per il servizio reso da Mons. Kassarji pronunciato da Antoine Hakim, presidente del Consiglio dei Caldei in Libano che ha consegnato al vescovo una targa ed una chiave ornata da pietre preziose.  
Tra i vescovi ed i sacerdoti presenti alla Santa Messa Mons. Antoine Audo, Vescovo caldeo di Aleppo (Siria)